Luciana Capretti con Tevere (Marsilio) per la sezione narrativa, Marina Caffiero per Storia degli Ebrei nell’Italia moderna – dal rinascimento alla restaurazione (Carocci) per la sezione saggistica e Paolo Di Paolo con Tutte le speranze. Montanelli raccontato da chi non c’era (Rizzoli) per il giornalismo letterario sono i tre vincenti dell’edizione decennale del Premio nazionale di cultura “Benedetto Croce”.
Due donne e un giovane. Il trio di nominativi, reso noto nella conferenza stampa dell’edizione 2015, sarà presente a Pescasseroli nei giorni 31 luglio e 1 agosto per la consegna ufficiale e per incontrare il pubblico di residenti e turisti che ogni anno partecipa alla kermesse.
Inoltre, il Premio alla Memoria è stato assegnato al francese Jacques Le Goff, scomparso lo scorso anno, considerato uno dei più famosi studiosi al mondo di storia del medioevo, al quale gli organizzatori hanno dedicato il convegno di apertura del Premio Croce, che si terrà venerdì 31 luglio alle ore 17, nella sala conferenze del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
CREDITI IMMAGINI: la foto di Paolo Di Paolo è di Roberto Campanaro.